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Per video a 360° si intende un video immersivo che durante l'esecuzione si possibile scorrere in basso alto, destra, sinistra come si fosse appunto immersi nella scena in tempo reale. Anche se è definito a 360 gradi è ovvio che esiste un punto cieco che riguarda il punto di ripresa. Questo tipo di ripresa necessità di videocamere speciali che sono ormai alla portata di tutti. Cercheremo qui di dare delle informazioni pratiche sia sui dispositivi che qualche informazione fondamentale per chi volesse cimentarsi con questo tipo di riprese. Vuoi vedere un esempio.
Innanzitutto esistono classi di prezzo diversissime. Il top sembra essere Ozo Media Camera di Nokia per video professionali (circa 60.000 $), dotata di otto sensori differenti per una riproduzione sonora in 3d ed una risoluzione realmente professionale e steroscopica, non è certo un dispositivo alla portata di tutte le tasche. Le alternative in fasce di prezzo più ragionevoli sono molte, ma bisogna sapere assolutamente alcune cose.
Nessuna videocamera fa un video immersivo realmente a 360°, e non ci riferiamo al punto di ripresa. Ad esempio 360Fly e Kodak Pixpro SP360 producono un angolo di ripresa reale di 240°. Altre hanno un angolo di ripresa molto più ristretto e come la GoPro che propone Omni una soluzione con addirittura 6 videocamere per una ripresa realmente a 360 gradi. Come avrete capito una ripresa immersiva veramente a 360 gradi ha costi superiori a quella di una singola videocamera a 360 gradi (se ne trovano a 300-600 euro).
E' un fattore decisivo sul prezzo, la risoluzione non è il solo fattore. Incide la tipologia di video che il dispositivo è in grado di produrre: video monoscopico o stereoscopico. Il primo tipo è realizzato con una sola lente, il secondo con due lenti separate (una per occhio) e può essere riprodotto su dispositivi VR.
Per restare nel campo più abbordabile delle videocamere monoscopiche ci sono altri fattori da tener presente prima di procedere ad un eventuale acquisto: la risoluzione e la capacità di memoria.
Tutte le videocamere sono in grado anche di scattare immagini statiche, e la quasi totalità delle macchine in commercio dichiara solo la risoluzione massima
del dispositivo che si riferisce a scatti fotografici singoli e che è notevolmente superiore alla risoluzione di ripresa video. Inoltre la ripresa video in 360 gradi potrebbe causare un ulteriore scadimento della qualità video.
Su Youtube e Facebook sono disponibili moltissimi video a 360°, alcuni di grande qualità. I video mostrati su queste piattaforme vengono inevitabilmente compressi. Un piccolo trucco per migliorare la qualità dei propri video, se la piattaforma lo permette, dichiarare sempre una risoluzione superiore a quella reale del proprio video.
da leggere per approfondimento:
- wikipedia: cos'è il video immersivo a 360°
- cos'è il video immersivo per Facebook
- come caricare video immersivi su YouTube
- anche Twitter supporta il video immersivo (ultim'ora)
- quale videocamera acquistare? I consigli di cnet.com (in inglese)